sabato 17 febbraio 2007

Gesù muore sulla croce

XIIa Stazione - Gesù muore sulla croce

Ti Adoriamo, o Cristo, e Ti Benediciamo. Perchè con la Tua Croce hai redento il mondo!

Dal Vangelo secondo Luca

Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala.
Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre:
"Donna, ecco tuo figlio!".
Poi disse al discepolo: "Ecco la tua madre!".
E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa.

Meditazione

Fin da quel lontano giorno in cui il ragazzo dodicenne Gesù le aveva confessato, nel tempio di Gerusalemme, di avere un'altra missione da compiere, Maria aveva cominciato un cammino di distacco da suo Figlio.
Egli era tutto consacrato al Padre suo celeste; e Maria l'aveva seguito a distanza, quasi sempre in silenzio, percorrendo la via della fede.
Ora è giunto il momento del distacco supremo. Nella morte il Figiio l'abbandona ed ella rimane sola.
Sola come tante madri che piangono i loro figli uccisi, perduti, offesi, provati; le madri dei martiri e le madri dei poveri.
Ma ecco che, nello strazio di quell'ora, una frase scende da quella croce e da quel volto torturato.
Una frase che è molto più di un testamento, è una rivelazione che segna una svolta nella vita di Maria.
Essa ritornerà ad essere madre e suoi figli saranno tutti coloro che sono come il "discepolo amato", cioè tutti coloro che seguiranno Cristo nella fede e nell'amore.
Maria, allora, non sarà mai sola; anzi diverrà la madre della Chiesa, un popolo immenso di ogni lingua, popolo e stirpe che nei secoli si stringerà con lei attorno alla croce di Cristo.
Da quel momento noi tutti camminiamo con Maria lungo la strada della fede, ci troviamo con lei nella casa comune ove aleggia il vento dello Spirito di Dio e irrompe il fuoco del suo amore; ci sediamo alla mensa ove si spezza il pane e si offre il vino dell'Eucaristia, assieme a lei attendiamo che il suo Figlio ritorni per essere tutti insieme con lui per sempre.
Padre, Ave, Gloria