lunedì 30 aprile 2007

Heinstein difende la Chiesa

Il grande scienziato esule Einstein, scrisse sul "Time Magazine" nel dicembre 1940: «Essendo un amante della libertà, quando avvenne la rivoluzione in Germania (il nazismo, nda) guardai con fiducia alle università sapendo che queste si erano sempre vantate della loro devozione alla causa della verità. Ma le università vennero zittite. Allora guardai ai grandi editori dei quotidiani che in ardenti editoriali proclamavano il loro amore per la libertà. Ma anche loro, come le università, vennero ridotti al silenzio, soffocati nell'arco di poche settimane. Soltanto la Chiesa si oppose pienamente alla campagna di Hitler mirante a sopprimere la verità. Non avevo mai avuto in precedenza un interesse particolare per la Chiesa, ma ora sento verso di essa una grande ammirazione, poiché la Chiesa sola ha avuto il coraggio e la perseveranza di difendere la verità intellettuale e la libertà morale. Devo dunque confessare: ciò che un tempo disprezzavo, ora io lodo incondizionatamente».


Dichiarazione di Albert Einstein pubblicata da Time magazine, 23 Dicembre 1940, pag. 40