sabato 17 febbraio 2007

Indice della Divina Misericordia

La Divina Misericordia


L'infinita potenza della Divina Misericordia - Chiunque reciterà la Coroncina alla Divina Misericordia otterrà tanta misericordia nell'ora della morte - cioè la grazia della conversione e la morte in stato di grazia - anche se si trattasse del peccatore più incallito e la recita una volta sola....
Quando verrà recitata vicino agli agonizzanti, mi metterò fra il Padre e l'anima agonizzante non come giusto Giudice, ma come Salvatore misericordioso.Gesù ha promesso la grazia della conversione e della remissione dei peccati agli agonizzanti in conseguenza della recita della Coroncina da parte degli stessi agonizzanti o degli altri.
Tutte le anime che adoreranno la Mia Misericordia e reciteranno la Coroncina nell'ora della morte non avranno paura. La Mia Misericordia li proteggerà in quell'ultima lotta.

"I due raggi rappresentano il Sangue e L'Acqua. Il raggio pallido rappresenta l'Acqua che giustifica le anime; il raggio rosso rappresenta il Sangue che è la vita delle anime...
Entrambi i raggi uscirono dall'intimo della Mia Misericordia, quando sulla croce il Mio Cuore, già in agonia, venne squarciato con la lancia. Tali raggi riparano le anime dallo sdegno del Padre Mio. Beato colui che vivrà alla loro ombra, poiché non lo colpirà la giusta mano di Dio.

Le tre del pomeriggio, l'Ora della Misericordia - Nell’ottobre del 1937 Gesù raccomandò a Santa Faustina di venerare in modo particolare l’Ora della Sua morte, che Egli stesso ha chiamato “l’Ora della grande Misericordia per il mondo”.Nel febbraio del 1938 Gesù disse a Santa Faustina: “Ogni volta che senti l’orologio battere le tre, ricordati di immergerti tutta nella mia misericordia, adorandola ed esaltandola; invoca la sua onnipotenza per il mondo intero e specialmente per i poveri peccatori, poiché fu in quell’ora che venne spalancata per ogni anima (...). In quell’ora fu fatta grazia al mondo intero, la Misericordia vinse la Giustizia.”Gesù ha posto tre condizioni affinchè le preghiere innalzate nell’Ora della Misericordia siano ascoltate: devono essere rivolte a Gesù, devono aver luogo alle tre del pomeriggio, devono richiamarsi ai valori ed ai meriti della Passione del Signore. L’oggetto della preghiera deve essere in accordo con la volontà di Dio, e lo spirito della preghiera cristiana esige che sia: fiduciosa, perseverante e legata alla pratica della carità attiva verso il prossimo.
Gesù disse a Santa Faustina: “In quell’ora otterrai tutto per te stessa e per gli altri.”“In quell’ora non rifiuterò nulla all’anima che mi prega per la mia Passione.”


L’anima che venererà quest’immagine non perirà. - Io, il Signore, la proteggerò con i raggi del mio cuore. Beato chi vive alla loro ombra, poiché la mano della Giustizia Divina non la raggiungerà! - Proteggerò le anime che diffonderanno il culto alla mia Misericordia, per tutta la loro vita; nell’ora della loro morte, poi, non sarò Giudice ma Salvatore. - Quanto più grande è la miseria degli uomini, tanto maggior diritto hanno alla mia Misericordia perché desidero salvarli tutti. - La sorgente di questa Misericordia è stata aperta dal colpo di lancia sulla Croce. - L’umanità non troverà né tranquillità né pace finché non si rivolgerà con piena fiducia a Me. - Concederò grazie senza numero a chi recita questa corona. Se recitata accanto a un morente non sarò giusto Giudice, ma Salvatore. - Io do all’umanità un vaso con il quale potrà attingere le grazie alla sorgente della Misericordia. Questo vaso è l’immagine con l’iscrizione: “Gesù, io confido in Te!”. “O sangue ed acqua che scaturisci dal cuore di Gesù, come sorgente di misericordia per noi, io confido in Te!” Quando, con fede e con cuore contrito, mi reciterai questa preghiera per qualche peccatore io gli darò la grazia della conversione.