venerdì 16 gennaio 2009

San (Padre) Pio ed il Rosario

Il Rosario è sempre stato in tutta la sua vita la sua preghiera preferita; ma perché?
Perché padre Pio era un vero figlio di Maria, e ben sapeva che il Rosario è la preghiera preferita della Madonna.
Bramava tanto esaltarla da dire: «Vorrei avere una voce così forte per invitare i peccatori di tutto il mondo ad amare la Madonna. Ma poiché ciò non è in mio potere, ho pregato il mio angiolino a compiere per me questo ufficio» (Ep I 277), e in un’altra lettera: «Vorrei volare per invitare tutte le creature ad amare Maria» (Ep I 357).
Se dovessimo misurare l’ amore di padre Pio alla Madonna dal numero dei Rosari che recitava, allora potremmo benissimo definirlo folle d’amore alla «Bella Mammina».
Si racconta che una bambina chiese alla Mamma cosa fosse il Rosario e questa le rispose che il Rosario è la storia di Gesù raccontata dalla Madonna; ed è proprio così che padre Pio viveva, quel recitare sempre il Rosario. Stringere sempre la corona con quelle mani insanguinate era il modo di stare sempre mano nella mano con la Madonna facendosi plasmare ad immagine del Figlio suo, e così egli è diventato una copia di Cristo ai massimi vertici, tanto da portare nel suo corpo le stigmate del Signore per oltre 50 anni.
Padre Pio, oltre a esserci modello nella recita del Rosario, ci indica anche come bisogna dirlo. «L’attenzione deve essere posta all’Ave - diceva - al saluto che rivolgi alla Vergine nel mistero che contempli. In tutti i misteri Ella era presente, a tutti partecipò con l’amore e il dolore» (P. Tarcisio da Cervinara, P. Pio e la Madonna, San Giovanni Rotondo 1993, p. 30).
Di solito, in punto di morte si lascia come eredità la cosa più cara, e padre Pio ha lasciato in eredità ai suoi figli il Santo Rosario. Poco prima di morire, infatti, ad alcuni suoi figli spirituali che gli chiesero di dire loro qualcosa, egli rispose: «Amate la Madonna e fatela amare. Recitate sempre il Rosario».
Non lasciamo cadere nel vuoto le sue parole, e a chi dice che il Rosario è sorpassato rispondiamo come il beato Pio stesso disse ad un suo confratello che gli riferì: «"Padre, oggi dicono che il Rosario ha fatto il suo tempo... In tante Chiese non si recita più". Padre Pio rispose: "Satana mira sempre a distruggere questa preghiera, ma non ci riuscirà mai: è la preghiera di Colei, che trionfa su tutto e su tutti. E lei che ce l’ha insegnata, come Gesù ci ha insegnato il Pater noster”» (S. M. Manelli, Il Santo Rosario e i Santi, p. 93).
di Sr. M. Rosario Pia Cardone